Antivirus pc, il ritorno di Norton

nis2011Il mio desktop di casa negli ultimi 5 anni ha visto solo due “specie” di antivirus, Norton e McAfee, con un’alternanza che ha seguito fedelmente le fortune o i disastri di ognuno dei due prodotti.
All’inizio era il momento di Norton, rimasto a guardare gli scarsi virus che giravano su Internet in quegli anni fino alla versione in cui copiando dei file, il sistema si fermava dicendo che Norton era indaffarato ad analizzarli. Il programma era diventato pachidermico e lento peggio di un bradipo, da buttare.  Avanti con McAfee che ha servito fedelmente per almeno due anni, facendosi scappare un rootkit che ha richiesto una bella lotta per sradicarlo. L’unico programma specializzato che ci riuscì fu Unhackme, uno shareware molto particolare. Nel frattempo i miei viaggi si sono allungati e ho preso un notebook, che al confronto del bellissimo 23 pollici Asus sul desktop è utilissimo per specchiarsi e peggiorare la vista causa troppi pixel in poco spazio, ma era un’offerta speciale…
Il notebook ha di serie XP Media Center che McAfee non sembra amare moltissimo, infatti chiudendo Windows da un errore di scrittura su un segmento di memoria riservato alla sola lettura. La nuova interfaccia super “semplificata” fa quello che vuole (tutti gli antivirus cancellano quello che vogliono) senza avvisare o senza dire cosa ha fatto. Quando poi parte la scansione periodica di sistema, rimandabile ma non disattivabile mai del tutto, il notebook continuava a bloccarsi senza possibilità di recupero con CTRL+ALT+DEL sulla scansione della cartella Windows. Pensavo fosse l’ennesimo casino di XP Media Center (che ho comunque debellato per sempre da tutti i miei pc), decisamente una versione di XP da dimenticare, ma al ritorno anche il desktop si incraniava sullo stesso file. McAfee è finito nel cestino, quello di Windows e quello di plastica….

E’ giunta l’ora di riprovare Norton che in Symantec giurano e spergiurano essere diventato un fulmine, affermazione effettivamente vera. Il numero di attivazioni è anche stato portato a tre, le prime versioni ad una sola attivazione erano inusabili perché si “bruciavano” se cancellati, mentre Windows XP si ricorda quando viene reinstallato sullo stesso pc.
Nel frattempo Norton è passato alla versione 2012 e pur avendo la mania di bloccare tutto nel pc è sempre veloce, usa un solo processo ma e’ diventato meno parsimonioso come RAM. L’inutile mappa delle minacce nella schermata base dell’interfaccia è sparita con gli aggiornamenti abbastanza frequenti. Idem per i CD-ROM inseriti nelle confezioni degli antivirus, NIS 2012 infatti ignora tranquillamente il contenuto del CD e scarica 130 MB online, quindi la confezione senza CD “per netbook” che vendono nei negozi è un vero affare (manca solo del CD) ma costa meno.
Sul notebook ha anche provato alcuni antivirus gratuiti senza grande successo. Microsoft Security Essential è pachidermico e il notebook ha poca ram, AVG sul desktop se parte per una scansione sul disco da 1Tera bisogna cercarne i pezzi in giardino e Avira stranamente alla seconda installazione (la prima non ho caricato dei pezzi necessari) non si aggiorna più da solo. Su pc recenti comunque la nuova versione di Microsoft Essential è sicuramente meglio della concorrenza gratuita e del non usare nulla.

 

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